Sanità: Cimo, rischio chiusura reparti cardiologia a Taormina
PALERMO
(ANSA) - PALERMO, 16 MAR - "Non più previste in Pianta Organica dell'Asp Messina le strutture d'eccellenza attive nel Presidio ospedaliero San Vincenzo di Taormina in convenzione con l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma". A lanciare il grido d'allarme è il segretario regionale della Cimo Sicilia Giuseppe Bonsignore. "Con il parere favorevole delle Giunta Regione Siciliana alla rideterminazione della Dotazione Organica e del Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, adottato con Delibera 116 dello scorso 3 marzo - evidenzia Bonsignore - potrebbe ufficialmente interrompersi l'attività dei reparti di Cardiologia e Cardiochirurgia attivi dal 2001 nell'ambito del Centro Pediatrico istituito presso il Presidio ospedaliero S. Vincenzo di Taormina". Bonsignore si chiede "quali prospettive quindi possono prevedersi per la cura di migliaia di piccoli pazienti? Rivolgersi a strutture private o ritornare ad affrontare viaggi della speranza? Quali impegni potranno prendere in tal senso i candidati a sindaco del Comune di Taormina che verrebbe "scippata" di un presidio di eccellenza"? (ANSA).